maurizio brogliati

medico di medicina generale
specialista in chirurgia plastica


Benvenuto nel sito del Dott. Maurizio Brogliati.
Dall'11 agosto 2023 è cessata la convenzione con l'ASL 6,
per cui svolgerò solo attività privata.

Questo sito web fornisce le informazioni sulla mia attività e
le modalità di contatto per le prenotazioni.

come contattare il medico per una visita su appuntamento

Inviare un'email all'indirizzo [email protected] oppure imbucare la richiesta nella cassetta delle lettere indicando il numero di telefono. Sarete richiamati per l'appuntamento.

PRESTAZIONI
Visita medica generale anche a domicilio
Esami del sangue (glicemia, colesterolo, trigliceridi, emocromo, sodio, potassio) e urine
Lavaggio auricolare per tappi di cerume
Asportazione verruche
Infiltrazioni alle articolazioni: ginocchia e articolazioni superficiali
Visite per controllo nevi
Asportazione neoformazioni cute (cisti sebacee, nevi atipici, basaliomi, cheratosi, fibromi penduli)
Drenaggio borsiti
Elettrocardiogramma
Holter cardiaco (ECG 24 ore)
Spirometria
Misurazione della pressione arteriosa dei 4 arti per diagnosticare arteriopatie agli arti inferiori
Laserterapia per artrosi
Onde d'urto per artrosi e sperone calcaneare
Medicazioni e iniezioni intramuscolari ed endovena

il mio ambulatorio

È costituito da due stanze per le visite, ognuna con la strumentazione completa (sfigmomanometro, otoscopio, dermatoscopio, ossimetro, sterilizzatrice). Per accorciare i tempi d'attesa, visito alternativamente nelle due stanze. I tempi d'attesa nei giorni di visita su appuntamento variano da 0 a 20 minuti.
Questo ambulatorio è dotato di sterilizzatrice (autoclave) che consente la distruzione di tutti i batteri e i virus su tutto il materiale riutilizzabile (pinze e forbici). È possibile pertanto eseguire tutte le medicazioni in assoluta sicurezza per il paziente.

indirizzo ambulatorio dott. maurizio brogliati di grantorto

Ambulatorio Dott. Maurizio Brogliati
Via Monte Grappa, 1/1
35010, Grantorto (PD), Italia.

documentazione utile

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Terapia Anticoagulante Orale (TAO)
Data pubblicazione: 07/01/2017

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LunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica
09.00 - 12.15 (Su appuntamento) 09.00 - 12.15 (Su appuntamento) 13.00 - 17.00 UTAP MEDOACUS (1)08.00 - 10.00 UTAP MEDOACUS (2) CHIUSO
16.00 - 19.00 (Su appuntamento) 16.00 - 19.00 (Su appuntamento)17.00 - 19.00 (Su appuntamento)  

Ulteriori Informazioni:

  • Per gli appuntamenti telefonare al numero 0444 914830 dalle ore 8.00 alle 14.00. Dalle ore 14.00 alle 19.00 per prestazioni non rinviabili al giorno successivo telefonare al call center; per prestazioni rinviabili telefonare al call center il giorno successivo dalle ore 8.00 alle 14.00.

  • Consegna ricette: lunedì e mercoledì dalle 10.00 alle 11.00; martedì e giovedì dalle 17.00 alle 18.00; venerdì dalle 17.30 alle 18.00.

  • (1) Venerdì, 13.00 - 17.00, UTAP MEDOACUS a Carmignano di Brenta.

  • (2) Sabato, 08.00 - 10.00, UTAP MEDOACUS a Carmignano di Brenta: a turno tra i vari medici dell'UTAP.

Indirizzo UTAP Medoacus di Carmignano di Brenta:

UTAP Medoacus
Via Ugo Foscolo, 3
Carmignano di Brenta (PD), 35010, Italia.

Ho un problema sanitario: cosa fare per evitare inutili attese in ambulatorio

Uso emailL'email deve essere usata solo per: richiedere farmaci, inviare documenti sanitari, chiedere informazioni NON URGENTI. NON può essere usata per: descrivere sintomi e chiedere diagnosi, richieste urgenti.
Ricette di farmaci in terapia continuativa, noti al medicoRichiedere con foglietto in cassetta delle lettere o con email all'indirizzo [email protected]. Ritirare dopo 5 giorni lavorativi. Le ricette devono essere consegnate in farmacia entro 30 giorni. Se avete attivato il Fascicolo Sanitario Elettronico, le ricette sono inviate alle farmacie di tutta la Regione e non devono essere ritirate in ambulatorio.
Esami di laboratorio, radiografie, risonanze, tac, visite specialistiche proposte da medici specialistiImbucare la lettera dello specialista nella cassetta delle lettere o inviarla tramite email. Ritirare dopo 10 giorni lavorativi.
Certificato di malattia (assenza da lavoro)Obbligatorio venire in ambulatorio di persona. Il certificato di malattia deve essere rilasciato da reparti ospedalieri o pronto soccorso quando il paziente è ricoverato o accede al pronto soccorso.
Certificato attività sportiva (obbligatorio prima l'elettrocardiogramma)Se ne avete uno recente, venite in ambulatorio di persona per la visita medica, se non avete l'elettrocardiogramma, richiedetelo con foglietto o con email.
Certificato per patente guida (non necessaria visita medica)Richiedere con foglietto nella cassetta delle lettere o tramite email e ritirare dopo 3 giorni lavorativi.
Certificato porto armi (non necessaria visita medica)Richiedere con foglietto o tramite email e ritirare dopo 3 giorni lavorativi.
Scheda di accesso in ospedale per ricovero programmatoRichiedere con foglietto nei 15 giorni prima del ricovero, ritirare dopo 3 giorni lavorativi.
Farmaci in distribuzione per conto (farmaci da ordinare alla farmacia dell'ospedale da parte della farmacia territoriale)Richiedere con foglietto in cassetta delle lettere o con email 7 giorni prima.
Visione di esami eseguitiConsiglio di imbucare gli esami nella cassetta delle lettere o inviare per email. Se ci sono problemi vi contatto telefonicamente.
Modulo per eseguire tac, risonanza, spirometria, colonscopiaImbucarlo nella cassetta delle lettere e ritirare dopo 7 giorni.
Certificato invalidità civile e assegno accompagnamentoNecessita la visita medica: prenotare un appuntamento direttamente dal medico.
Esami decisi dal pazienteMAI CHIEDERLI, potete recarvi in un laboratorio privato e pagarli.
Esami di laboratorio e strumentali richiesti dal datore di lavoroNON POSSONO essere prescritti con impegnativa a carico del Sistema Sanitario Nazionale.
Esami da eseguire durante la gravidanzaImbucare nella cassetta delle lettere la richiesta del ginecologo, precisando il giorno dell'ultima mestruazione.
Esami del sangue, elettrocardiogramma e visite per patente guidaNon servono impegnative, gli esami sono a totale pagamento. Prenotare gli esami con il foglio rilasciato dalla Commissione Medica.
Ricovero ospedaliero pazienti in ADIMED e ADPL'assistenza domiciliare, in caso di aggravamento delle condizioni del paziente, ha delle oggettive limitazioni (esami di laboratorio e strumentali, quando possibili, garantiscono una risposta che non può essere rapida). Valuterò sempre con il paziente la compatibilità di queste limitazioni con il diritto ad un'assistenza comunque ottimale e non esiterò, se il paziente lo desidera, a procedere al ricovero ospedaliero. Il ricovero può essere sempre attivato autonomamente dal paziente recandosi al Pronto Soccorso.

Ho ancora un problema sanitario: cosa fare per evitare inutili attese in ambulatorio

Prescrizione farmaci durante un ricovero ospedalieroÈ proibita la prescrizione di farmaci durante un ricovero.
Attestazione di esecuzione di visita o esame strumentale, da inviare al datore di lavoroDeve essere richiesta al medico che esegue la visita o l'esame strumentale.
Un'EMERGENZA (grave trauma, sospetto infarto in atto e ogni condizione ritenuta pericolosa per la vita del paziente)PRONTO SOCCORSO.
Un problema sanitario in paziente non trasferibile in ambulatorio (esempio: paziente stabilmente costretto a letto)Visita a domicilio: telefonare lunedì e mercoledì mattina al n. 049 5960449, martedì giovedì e venerdì mattina al n. 049 9490022. La visita verrà effettuata entro le ore 20.00.
Visita medica ambulatoriale: telefonare al n. 0444 914830 dalle ore 8.00 alle 14.00. Dalle ore 14.00 alle 19.00 per prestazioni non rinviabili al giorno successivo telefonare al call center; per prestazioni rinviabili telefonare al call center il giorno successivo dalle ore 8.00 alle 14.00.LUNEDÌ e MERCOLEDÌ ore 09.00-12.15 su prenotazione telefonando al n. 0444 914830 (vedi info nella colonna a fianco o sulla pagina "Orari"). MARTEDÌ e GIOVEDÌ ore 16.00-19.00 su prenotazione telefonando al n. 0444 914830 (vedi info nella colonna a fianco o sulla pagina "Orari"), VENERDÌ a Grantorto ore 17.20-19.00 su prenotazione telefonando al n. 0444 914830 (vedi info nella colonna a fianco o sulla pagina "Orari"). VENERDÌ in UTAP a Carmignano di Brenta ore 13.00-17.00 su prenotazione telefonando al n. 0444 914830 (vedi info nella colonna a fianco o sulla pagina "Orari"). L'orario di prenotazione deve essere assolutamente rispettato, pena la perdita dell'appuntamento. Se il paziente rinuncia alla visita, deve comunicarlo al call center per consentire la prenotazione di altri pazienti. In caso contrario verrà sospeso per 3 mesi dalla possibilità di prenotare e dovrà rivolgersi direttamente al medico. Se i posti disponibili sono esauriti, prenotare il giorno successivo. SABATO in UTAP a Carmignano di Brenta ore 08.00-10.00 telefonando al n. 0444 914830 (vedi info nella colonna a fianco o sulla pagina "Orari"; sono presente 7 volte all'anno). ORE NOTTURNE (ORE 20.00-8.00), GIORNI PREFESTIVI (ORE 10.00-24.00) e FESTIVI telefonando alla Guardia Medica al n. 049 9438400.
Visita medica ambulatoriale per problema realmente urgente (non da pronto soccorso), tale da non poter aspettare l'apertura dell'ambulatorio del proprio medicoTelefonare al call center al n. 0444 914830 dalle ore 8.00 alle 19.00. Vi sarà indicato un ambulatorio aperto in quel momento.

Priorità su impegnative per visite ed esami

  • U intervento immediato per situazioni ad alto rischio da trattare in emergenza

  • B prestazioni da erogare entro 10 giorni per situazioni passibili di aggravamento in tempi brevi

  • D visite specialistiche da effettuare entro 30 giorni ed esami diagnostici entro 60 giorni per situazioni passibili di aggravamento non in tempi brevi

  • P prestazioni da erogare entro 60/90 giorni per verifiche cliniche programmabili e che non condizionano nell'immediato lo stato di salute.

Commento: U è invio al pronto soccorso (ma l'accesso di solito è diretto senza impegnativa), B D e P sono determinate dalle motivazioni (obbligatoprie) scritte sull'impegnativa. E' evidente che una motivazione clinica non urgente non potrà consentire di apporre sigle di urgenza. Per le visite di controllo è indicata la tempistica.

Come visualizzare le impegnative inviate per email

Se avete dato il consenso al Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (FSER), ogni volta che il medico prescrive un'impegnativa vi arriveranno 2 email, la prima contenente l'impegnativa protetta da password e la seconda contenente la password per aprirla, che va copiata e incollata nel riquadro che protegge il pdf dell'impegnativa.
Dopo aver inserito la password e cliccato sul pulsante "Invia" sarete in grado di vedere l'impegnativa che il vostro medico vi ha inviato.

Come fare per attivare e aprire il Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (FSEr)

Per richiedermi l'attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (FSEr) scaricate questo documento pdf e inviatemelo compilato per email.
Per avere informazioni sull'attivazione e l'apertura del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (FSEr) vi invito a consultare questa pagina: https://salute.regione.veneto.it/web/fser/cittadino/fascicolo-sanitario-elettronico-regionale/come-attivare
Se avete già attivato il FSEr e potete ritirare i farmaci in farmacia senza venire a prendere le ricette in ambulatorio dovreste anche poterlo aprire.

Tamponi e Test Sierologici COVID19

In ambulatorio eseguo tamponi antigenici rapidi naso-faringei con esito dopo 15 minuti (in modalità drive-in) ed esami sierologici per ricerca di anticorpi Covid19 e per documentare un'infezione nei mesi precedenti.
Per entrambi i tipi di test è necessario prendere un appuntamento.
(NUOVO!) AGGIORNAMENTO 03/06/2021: Al momento il servizio è sospeso.

Altri punti dove potete effettuare il tampone sono disponibili a questa pagina del sito dell'ULSS6.

Misure urgenti per prevenire l'eventuale diffusione del Coronavirus in ambulatorio

Ritiro ricette e impegnative:

  • Lunedì e Mercoledì: 10.00 - 11.00

  • Martedì e Giovedì: 17.00 - 18.00

  • Venerdì: 17.30 - 18.00

Norme da rispettare:

  1. PRETENDO L'ASSOLUTO RISPETTO DELLE INDICAZIONI CONTENUTE NELLE TABELLE PRESENTI NEL MIO SITO: ciò eviterà inutili, impropri e dannosi accessi all'ambulatorio.

  2. LE VISITE AMBULATORIALI SONO SOLO SU APPUNTAMENTO.

  3. ALLA PRENOTAZIONE IL PAZIENTE DOVRÀ DICHIARARE I SINTOMI.

  4. I PAZIENTI NON DEVONO RECARSI IN AMBULATORIO PER CONTROLLARE LA PRESSIONE ARTERIOSA; DEVONO ACQUISTARE LO SFIGMOMANOMETRO.

  5. I PAZIENTI CON FEBBRE NON POTRANNO RECARSI DIRETTAMENTE IN AMBULATIORIO, MA VERRANNO CONTATTATI TELEFONICAMENTE. Pretendo che siano a disposizione a domicilio con il telefono attivato per rispondere, per NON far perdere tempo.

  6. TUTTI I PAZIENTI CHE ENTRANO IN AMBULATORIO DOVRANNO INDOSSARE MASCHERINA E GUANTI.

  7. LE PERSONE DEVONO SEGUIRE I CONSIGLI DEL MINISTERO DELLA SALUTE, AMPIAMENTE PUBBLICIZZATI.

  8. PER INFORMAZIONI SULL'EPIDEMIA DA CORONAVIRUS TELEFONARE AL NUMERO VERDE 800 462340.

Norme di isolamento domiciliare fiduciario per Coronavirus

ALLEGATO 3 NORME PER L'ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO PER 2019 NCOV
(Fonte: SIMG, Società Italiana di Medicina Generale)
L'isolamento domiciliare fiduciario si estende per un periodo di 14 giorni che vanno dall'ultima potenziale esposizivone al nCoV fino alla fine del 14° giorno successivo a tale esposizione. È necessario riportare al medico della ASL che effettua la sorveglianza l'insorgenza di eventuali sintomi, in particolare quelli di tipo respiratorio, come ad esempio:

  • febbre superiore o uguale a 38°C, sintomi simil-influenzali, quali tosse, malessere generale, mancanza d'aria, dolori muscolari.

I soggetti in isolamento domiciliare fiduciario e i membri della famiglia devono rispettate le seguenti raccomandazioni:

  1. Collocare il soggetto in una stanza singola ben ventilata.

  2. Limitare il numero di coloro che entrano in contatto con il soggetto in particolar modo bambini, anziani o persona con problemi di salute.

  3. I membri della famiglia dovrebbero stare in una stanza diversa o, se ciò non è possibile, mantenere una distanza di almeno 1 m dal soggetto (ad es. dormire in un letto separato). Un‘eccezione può essere fatta per una madre che allatta. La madre dovrebbe indossare una maschera medica quando è vicino al suo bambino ed eseguire un'igiene accurata delle mani prima di entrare in stretto contatto con il bambino.

  4. Limitare i movimenti del soggetto e ridurre al minimo lo spazio condiviso. Assicurarsi che gli spazi condivisi (ad es. cucina, bagno) siano ben ventilati (ad es. tenere le finestre aperte).

  5. Eseguire frequentemente l'igiene delle mani, particolarmente dopo ogni contatto con le persone in isolamento.

  6. L'igiene respiratoria deve essere praticata da tutti, specialmente dai soggetti in isolamento, in ogni momento. Con il termine "igiene respiratoria" ci si riferisce alla copertura della bocca e del naso durante Ia tosse o lo starnuto con fazzoletti o usando l'incavo del gomito flesso, seguite dal Iavaggio delle mani.

  7. Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie e Ie feci.

  8. Evitare ogni possibile via di esposizione inapparente (ad esempio evitare di condividere spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, stoviglie, bevande, asciugamani, salviette o Ienzuola). Gli utensili da cucina e i piatti devono essere puliti dopo l‘uso con normale sapone o detergente e acqua e possono essere riutilizzati anziché essere eliminati.

  9. Pulire e disinfettare le superfici del bagno e dei servizi igienici almeno una volta al giorno con un normale disinfettante domestico contenente una soluzione di candeggina diluita (1 parte di candeggina e 99 parti di acqua).

  10. Pulire vestiti, Ienzuola, asciugamani e teli da bagno, ecc. di persone in isolamento usando un normale sapone da bucato e acqua o lavaggio in lavatrice a 60-90°C con un comune detergente domestico e asciugare accuratamente.

Organizzazione ambulatoriale in periodo di emergenza sanitaria

Il Parlamento ha prorogato fino al 31 dicembre 2021 l'emergenza sanitaria per la pandemia da Coronavirus. Per visite ambulatoriali bisogna telefonare al call center (0444 914830 dalle ore 8.00 alle 14.00; dalle ore 14.00 alle 19.00 per prestazioni non rinviabili al giorno successivo telefonare al call center; per prestazioni rinviabili telefonare al call center il giorno successivo dalle ore 8.00 alle 14.00) e sarete richiamati dal sottoscritto per fissare un appuntamento in base all'entità del vostro problema. La proroga dell'emergenza comporta l'obbligo di distanziamento in sala d'aspetto e l'utilizzo di mascherina in occasione di ogni ingresso. Gli accompagnatori potranno entrare solo in casi di reale necessità. Le norme sulle visite domiciliari rimangono invariate (raccomando l'obbligo di mascherina per tutte le persone visitate a domicilio e per eventuali parenti e/o collaboratori sanitari presenti).
L'emergenza Coronavirus ha determinato in tutte le strutture sanitarie un rallentamento dell'attività sanitaria per garantire la sicurezza agli operatori e ai pazienti. Il numero dei prelievi di sangue e le visite, per esempio, sono giornalmente ridotti, con inevitabili lunghe attese. In data odierna molti ambulatori valutano le necessità dei pazienti telefonicamente e con l'invio dei dati sanitari per email. Anche il mio ambulatorio non può operare diversamente, per cui raccomando comprensione e chiedo di evitare lamentele che andrebbero rivolte al Coronavirus. Siamo in un periodo di pandemia che coinvolge tutto il mondo e che non è mai capitata da circa 100 anni a questa parte. Finché il virus non sarà completamente debellato dovremmo convivere con le sue conseguenze a tutti i livelli e non possiamo pensare di tornare alla situazione precedente alla pandemia.

La polmonite da coronavirus: due testimonianze

Aggiornamento 28/10/2020

«Il 09/10/2020 arrivata a Cittadella mi fecero un tac di emergenza, la quale rivelò una grave polmonite in atto. Non sono riuscita a dire "A" e vengo portata all’Ospedale di Padova dove lì vengo mandata quasi subito in terapia intensiva.
In terapia intensiva è stato brutto, è come vedere la MORTE DI PERSONA, non c’era nessuno di sveglio a parte medici e personale dell’ospedale (poi la terapia intensiva almeno di Padova sta diventando troppo piena solo di casi COVID19). Stiamo attenti, questa malattia è vera, ci sono passata e la sto ancora vivendo. Pur tornata a casa faccio continuamente incubi di persone intubate e sedate per essere curate.
Io non sono riuscita a vedere o a dire niente, avevo anche detto che l’intubazione non la voglio, ma mi sono svegliata il 16/10/2020 di notte intubata, piansi e richiusi gli occhi.
I giorni passarono, mi estubano passando ad altre mascherine per l’ossigeno ecc.
IL COVID19 È VERO, ESISTE, CI È MOLTO VICINO, ADESSO GRANTORTO E DINTORNI PER FAVORE STATE ATTENTI. Raddoppiate le mascherine, usate disinfettanti, state attenti perché il processo per la guarigione prende mesi di riabilitazione oltre a farmaci forti e altri disturbi che possono esserci da individuo a individuo, oltre a me ora anche mio padre è stato ricoverato in dialisi. Il COVID19 è vero, state attenti sennò non finirà mai.»

Ringrazio per la testimonianza che ci fa riflettere sulla difficile situazione sanitaria che stiamo vivendo.
L'infezione da coronavirus può essere molto grave: non deve essere sottovalutata e ritenuta sempre una lieve virosi asintomatica o paucisintomatica. Può colpire gravemente anche persone giovani: l'autrice della testimonianza ha meno di 40 anni e non ha patologie pregresse.
Ma non può nemmeno determinare comportamenti irrazionali dettati dalla paura.
Siamo, in buona parte, patroni della nostra salute e la possiamo preservare con comportamenti corretti nella nostra vita quotidiana: il distanziamento sociale e l'uso della mascherina sono dei modi semplici per evitare la grave infezione o le paure irrazionali.

Aggiornamento 20/12/2020

«A metà ottobre sono stato colpito dal Coronavirus. Visto che la situazione peggiorava giorno dopo giorno, su consiglio del dott. Brogliati ho chiamato il 118. Al Pronto Soccorso di Cittadella mi hanno fatto una TAC e, in seguito alla diagnosi di polmonite bilaterale, il ricovero è stato immediato nel reparto di terapia semi-intensiva.
Lì è stata molto dura: non si può avere contatti diretti con nessuno tranne che con lo staff del reparto che quasi non si riesce a riconoscere sotto le divise protettive.
Ho visto e vissuto molta sofferenza e la paura di non farcela ti accompagna sempre. È un'esperienza che non auguro a nessuno: io mi ritengo molto fortunato ad avercela fatta.
Il Covid-19 lascia molti strascichi e ancora adesso, a distanza di 1 mese dalla mia guarigione, devo ancora recuperare del tutto.
Questo virus non guarda in faccia nessuno. Fate molta attenzione soprattutto ora che le festività sono alle porte: mettete le mascherine, mantenete le distanze e lavatevi sempre bene le mani.»

Grazie per questa seconda testimonianza. Non devo aggiungere altro a quanto già detto. Invito tutti perciò a mettere in atto scrupolosamente ciò che il paziente che ha vissuto questa drammatica esperienza ci raccomanda di fare per proteggerci dal virus in questi giorni di festività.
Il miglior modo per dimostrare affetto verso i propri cari in questo periodo di festa è proteggerli da un possibile contagio dovuto alle proprie visite.

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